Buongiorno Mike.

Udite, udite, c’è chi sostiene che l’effetto serra non esiste. Voi penserete: sicuramente saranno degli scienziati a sostenerlo, ma vi sbagliate questo punto di vista innovativo per la scienza è l’oggetto di una mozione depositata al Senato sottoscritta da alcuni esponenti del PdL.
Per capire un po’ di più, è meglio portare all’attenzione alcuni nominativi dei sostenitori del documento (due su tutti): Marcello dell’Utri, avezzo a dire sempre la verità anche contro il suo interesse, e Domenico Nania, il barbuto canuto difensore della riforma del sistema televisivo; come compagno di partito si è gettato in soccorso di Maurizio Gasparri, eccezionale nell’essere riuscito a scrivere una legge senza scriverla e conseguentemente capirla.
Per tornare all’emendamento presentato, appare naturale come la sua finalità sia di prendere le distanze rispetto all’accordo di Kyoto che regola le emissioni di anidride carbonica. Per raggiungere lo scopo, i paladini del PdL, arrivano a sostenere che i mutamenti climatici siano molto meno consistenti di quanto sostengano gli esperti e differentemente dall’opinione di costoro, potrebbero avere addirittura effetti positivi.
Sfortunatamente tali effetti positivi non sono specificati nel testo. Per colmare la lacuna, ci siamo arrovellati per capire quali potrebbero essere.
Pensando e pensando, fino al totale sovraccarico dei nostri neuroni (il plurale è d’obbligo perché siamo in due), siamo riusciti a trovare un effetto positivo: il surriscaldamento globale. L’innalzarsi della temperatura renderà più gradevole il clima e in quel di Trieste, sarà possibile andare a Barcola a gennaio!
È un po’ pochino un solo effetto positivo, per questo vi chiediamo di suggerirci altri possibili mutamenti in meglio: vorremmo poter aiutare gli esponenti del PdL a specificare gli effetti positivi del surriscaldamento globale.
Buongiorno Mike.